Nella scuola il valore dell’esperienza tattile è di solito trascurato e un’educazione tattile forse deve ancora cominciare. Il laboratorio vuole recuperare questa abilità attraverso un percorso educativo mirato che può iniziare a partire dal Nido.
Il bambino, che usa in maniera privilegiata questo canale di conoscenza, potrà imparare a riconoscere le diverse sensazioni che i materiali danno al tatto attraverso la “lettura tattile” di materiali in sequenza, appesi, appoggiati, in contrasto; l’adulto, che lo accompagna nella scoperta, potrà aiutare il bambino a verbalizzare e a memorizzare queste sensazioni costruendo il primo vocabolario, a partire dalle cose dell’esperienza; il laboratorio sarà il luogo e il tempo giusto per conoscere i materiali come carta, stoffa, plastica, spugna, polveri, argilla… usarli e trasformarli con azioni creative.