Maestra di scuola, insegna dal lontano 1998, prima come generalista alla scuola elementare, e dal 2010, come insegnante di educazione alle arti plastiche.
Di Bruno Munari le parlò una sua amica grafica quando erano entrambe ancora studentesse. Le diceva dei laboratori, le consigliò il libro “Fantasia”. Dopo questa fondamentale lettura, il suo interesse per il maestro non ha mai smesso di crescere. Da allora ha continuato la sua ricerca nella scuola, nella continuità educativa, con i bambini e nelle diverse sedi scolastiche in cui ha insegnato, ma non solo. Ha avuto modo di promuovere i laboratori Munari nelle scuole dell’Infanzia, nella Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, per i docenti della Scuola dell’infanzia, per l’Associazione Bruno Munari® al Duomo di Milano, per il Museo di Lugano LACArte e Cultura.

Dal 2014 ha iniziato la collaborazione con la “Scuola Universitaria Professionale del Canton Ticino”, con il Dipartimento Formazione Apprendimento, proponendo i laboratori Munari a studenti del Bachelor, a docenti del CAS Docente in classe e comunicazione e del Master per l’educazione alle arti plastiche.
Nel 2016 è diventata membro del Laboratorio Educazione visiva e Arti Plastiche nel progetto per la sperimentazione del nuovo Piano di studio della scuola dell’obbligo.
Dal 2020 è ‘Esperta Cantonale’ per l’educazione alle arti plastiche per le scuole comunali ticinesi. Questo ruolo le permette di promuovere l’aggiornamento nella formazione continua dei docenti, di occuparsi della supervisione degli stessi e di proporre progetti seguendo i bisogni che rileva sul territorio.
L’insegnamento è sempre e comunque una parte importante del suo lavoro, stare con i bambini la arricchisce di significato, le offre altri sguardi, nuove scoperte e stimoli, dà valore a ciò che propone.

Laureata in disegno industriale presso lo IUAV ed esperta del Metodo Bruno Munari®. Gli studi l’hanno avvicinata ed appassionata a tutto ciò che è legato alla progettualità e all’organizzazione, sia che si tratti di uno spazio fisico o di un evento particolare come un laboratorio per bambini, una mostra o più semplicemente la presentazione di un elaborato.
Con la nascita dei suoi figli il mondo dell’educazione visiva e della progettazione si è intrecciato con la didattica.
Dal 2012 progetta e realizza laboratori d’arte ed educazione visiva e laboratori metodo Munari® per scuole di ogni ordine e grado, per educatori e insegnanti oltre a mostre interattive dedicate a famiglie e scuole.
Nel 2017 ha partecipato come relatore al seminario “Documentazione” promosso dall’associazione Maestro Dino Zanella.
Nel 2018, a Roma presso i Musei Vaticani, ha collaborato al laboratorio curato da Beba Restelli “Toccare per conoscere e costruzione di un libro tattile”, laboratorio tattile dedicato a un piccolo gruppo di bambini ipovedenti dell’Ospedale Bambino Gesù.
Dal 2018, per il comune di Codognè, progetta e coordina i laboratori per il progetto nazionale “E se diventi farfalla”. Per lo stesso progetto, nel 2019, ha realizzato i laboratori per la mostra “Munari | Trasformazioni” curata da Corraini Edizioni e allestita presso la biblioteca comunale. Nel 2021 si è occupata personalmente della progettazione e del coordinamento della mostra interattiva “Dappertutto | libri e bambini in gioco”.
A giugno 2022 ha collaborato al microfestival di montagna a Lauco (UD), piccolo comune della Carnia, una manifestazione promossa dal ‘Centro Zaffiria’ con la direzione artistica di Alessandra Falconi e Hervè Tullet.

Progetti per il futuro? Progettare giochi per le piazze e laboratori mettendo in rete insegnanti e artisti.